18 febbraio – 18 aprile 2017
Mostra fotografica nelle sale del Museo

 

“Di fronte all’inquieto mondo racchiuso nelle teche del Museo il primo desiderio che si affaccia alla mente riguarda la possibilità di portare al limite le potenzialità visive dei reperti, cavalcando la sottile lama di rasoio che separa, tagliandoli, i territori della rappresentazione esatta e documentale da quelli del sogno, per alcuni addirittura dal mondo degli incubi.
Il grimaldello per operare questa giravolta spericolata è stato costruito pazientemente con antiche gelatine fotografiche argentiche stese su carte acquerello, a restituire in positivo di sogno le negative di grande formato riprese con un vetusto obiettivo, morbido e gentile.”

Roberto Goffi